Olanda-Ucraina 3-2: gli Orange rischiano nel finale, ma trovano una vittoria fondamentale per il girone

L'Olanda batte la squadra del girone che sulla carta poteva dargli più noia. 3 punti meritati anche se vanno fatti i complimenti all'Ucraina per essere rimasta in gara fino alla fine.

Olanda-Ucraina 3-2: gli Orange rischiano nel finale, ma trovano una vittoria fondamentale per il girone
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13 Giugno 2021 - 21.08


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Termina qui una partita divertentissima.
Ritmi elevati, buon gioco e tanti gol hanno illuminato questa serata di Amsterdam.

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Applausi per l’Ucraina che è rientrata in partita nel momento più difficile della gara dimostrando cuore e qualità.

L’Olanda ha comunque meritato i 3 punti, importantissimi per la classifica del girone C.

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Grande prestazione di Dumfries e De Jong che è salito in cattedra mettendo in crisi il centrocampo giallo-blu.

Ancora da sottolineare la magia di Yarmolenko che si regala il gol più bello di questi 3 giorni di europeo.

90’: 5 minuti di recupero con i padroni di casa che provano a resistere tenendo il pallone lontano dalla propria metà campo.

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85’: GOL OLANDA! Partita fantastica con gli Orange che tornano nuovamente in vantaggio. I giocatori di De Boer hanno schiacciato l’Ucraina dentro la propria area di rigore. Aké, entrato al posto di Blind crossa dalla sinistra trovando Denzel Dumfries, protagonista di una grande prestazione questa sera, che di testa approfitta di un’indecisione di Bushchan e mette la palla in rete.

82’: in 5 minuti l’Ucraina è riuscita a passare dalla rassegnazione alla gioia, ribadendo ancora una volta quanto questo sport possa essere imprevedibile e quanto siano decisivi gli episodi e le giocate dei singoli come quella di Yarmolenko.

79’: PAREGGIO UCRAINA! A sorpresa i giallo-blu trovano il gol della parità trascinati dall’entusiasmo portato dal gol di Yarmolenko. Calcio di punizione dalla trequarti battuto perfettamente da Malinovskyi che trova Yaremchuk in area che in girata di testa mette il pallone alle spalle di Stekelenburg.

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75’: GOL UCRAINA! Se agli uomini di Scheva serviva una giocata per rientrare in partita eccola servita da Yarmolenko. Il numero 7 scambia al limite dell’area con Yaremchuck e con il sinistro lascia partire una pennellata a giro favolosa che termina al sette, riportando la propria nazionale in gara. Gol fantastico.

72’: eccolo il primo segnale di orgoglio degli ucraini: Yaremchuk riceve palla al limite dell’area, controlla e tira subito non colpendo al meglio la palla che viene bloccata facilmente da Stekelenburg.

70’: l’Ucraina sembra aver accusato il raddoppio avversario e sembra non essere più in partita. Tanti errori banali e poco ritmo.
59’: proteste importanti dei giocatori dell’Ucraina per un presunto fallo di Dumfires su Mykolenko che però dalle immagini sembra non esserci; invece, check del Var su un possibile fuorigioco di Wijnaldum che al momento del tiro di Weghorst si trovava accanto a Bushchan in posizione irregolare: gli addetti al Var non hanno ritenuto che il capitano degli Orange stesse disturbando il portiere avversario e che quindi fosse irrilevante ai fini dell’azione anche se la decisione potrebbe far discutere.

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59’: GOL OLANDA! Ancora Dumfries che entra in area dalla destra, venendo fermato però da Mykolenko; Matviyenko prova a spazzare il pallone, ma lo colpisce male lasciando Weghorst libero di calciare in porta e trovare il gol del raddoppio.

52’: GOL OLANDA! Percussione dalla destra di Dumfries che approfittando di un errore di Mykolenko lascia partire un cross basso e teso dentro l’area dove Bushchan esce e anticipa gli attaccanti olandesi, ma lasciando finire il pallone nei piedi di Wijnaldum che sulla respinta non perdona e infilala sfera sotto la traversa.

Terminano qui i primi 45 minuti di gioco sul risultato di 0-0.

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Partita che non si sblocca nonostante le tante occasioni create dall’Olanda.

Gran merito del punteggio va sicuramente al portiere ucraino Bushchan che si è distinto diverse volte sia in uscita sia in tuffo, negando il vantaggio agli Orange.

L’Ucraina soffre il ritmo degli avversari, ma è riuscita in varie occasioni ad impensierire l’Olanda in ripartenza.

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45’: si fa vedere l’Ucraina con Yarmolenko che riceve nuovamente palla da un passaggio di tacco di Yaremchuk, penetra in area, ma viene bloccato.

40’: altra occasione limpidissima per i padroni di casa: ancora un cross dalla sinistra sul secondo palo dove Dumfries lasciato completamente solo a pochi metri dalla porta colpisce malissimo di testa buttando il pallone al lato del palo.

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39′: l’Olanda ci prova, ma ancora una volta trova la risposta di Bushchan: dopo un cross dalla sinistra, il pallone si alza in area finendo dalle parti di Wijnaldum che tenta la conclusione al volo impattando bene il pallone, ma senza superare il numero 1 ucraino.
28′: timide proteste dei giocatori ucraini dopo un contatto in area di rigore tra Yarmolenko e Van Aanholt: l’attaccante ha ricevuto palla da un colpo di tacco di Yaremchuk, ma è stato recuperato con una grande scivolata dal difensore olandese.
27′: a mani basse il migliore in campo fino ad ora è il portiere ucraino Bushchan che interrompe lo slalom di Weghorst che ha tentato di saltarlo in area di rigore, salvando ancora una volta i propri compagni.
23’: brivido per i giallo-blu con Van Aanholt che riceve nei piedi il pallone dentro la loro area di rigore in modo piuttosto casuale ritrovandosi davanti al portiere senza però approfittarne.

13’: già costretto ad un cambio Shevchenko, esce Zubkov che non ce la fa a continuare ed entra al suo posto Marlos.
7’: dopo un buon inizio di match adesso l’Ucraina soffre quando gli avversari attaccano dalla destra, con il pallone che viene messo in mezzo per Wijnaldum che spara però alto sopra la traversa.

6’: ritmi altissimi ad Amsterdam con i padroni di casa che sfiorano il vantaggio: palla che al termine di un’azione ben costruita termina nei piedi di Dumfires che da due passi si fa parare il tiro da una super uscita di Bushchan.

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2’: risponde subito l’Olanda che capovolge il fronte con Depay che porta palla per tutto il campo e con il sinistro tira in porta senza impensierire troppo Bushchan.

2’: partita che si accende subito con l’Ucraina che arriva pericolosamente dentro l’area di rigore avversaria, ma senza trovare la conlusione.

2° partita del girone C dopo la vittoria dell’Austria questo pomeriggio contro la Macedonia.

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In campo alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam, Olanda e Ucraina: padroni di casa che non giocano una partita di un torneo internazionale dai Mondiali in Brasile del 2014 dove uscirono in semifinale contro l’Argentina; la squadra allenata da Shevchenko invece arriva con grane entusiasmo dopo aver trionfato nel girone di qualificazione dove era presente anche il Portogallo.

Formazioni

Olanda: Stekelenburg; Timber, De Vrij, Blind; Dumfries, De Roon, Wijnaldum, De Jong, Van Aanholt; Weghorst, Depay.  All. De Boer.

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Ucraina: Bushchan; Karavaev, Zabarnyi, Matviyenko, Mykolenko; Malinovskyi, Sydorchuk, Zinchenko; Yarmolenko, Yaremchuk, Zubkov.  All. Shevchenko.

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