Alla Francia basta l’inzuccata di Umtiti ad inizio della ripresa per accedere alla terza finale della sua storia. Partita cinica e rocciosa quella dei francesi, con Mbappé soprattutto che ha deliziato tutto il pubblico di San Pietroburgo: il tacco con il quale mette davanti la porta Giroud è un cioccolatino, che l’attaccante del Chelsea scarta male.
Il Belgio troppo evanescente, si distinguono soltanto i soliti Courtois, protagonista di un paio di interventi eccezionali e Hazard, l’unico che sembra crederci fino alla fine. Due fantasmi De Bruyne e Lukaku.
Pagelle:
(Francia 4-2-3-1):
Lloris 6.5 – Risponde presente sulla conclusione ravvicinata di Alderweireld che colpisce da pochi metri in mischia. Sulle conclusioni di Hazard si salva per centimetri
Pavard 5.5 – Dal suo lato si trova De Bruyne e Hazard, Soffre i due talenti e commette qualche fallo, e svarione, di troppo. Prova a redimersi al 40′ ma il suo tiro a botta sicura è salvato da Courtois. Non ha colpe specifiche, e non è poco.
Umtiti 7 – Silenzia Lukaku in un duello senza esclusione di colpi e, come se non bastasse, segna anche il gol del vantaggio con un colpo di testa perentorio. Match della vita!
Varane 7 – Solido e tenace in difesa, dove non sbaglia mai. Al 19′ devia di testa un tiro di Hazard che, senza quell’intervento, era destinato al fondo della rete. Impeccabile anche nell’assalto finale.
Hernandez 6 – Dalla sua parte gioca Matuidi, per cui dà una mano in fase offensiva. Non gioca un match scintillante, ma contribuisce alla causa.
Kantè 6.5 – Come sempre si mette nel vivo del gioco sin dal primo minuto. Polmoni e qualità come pochi lungo novanta minuti eccellenti.
Pogba 7 – Dopo una prima frazione difficile, nel secondo tempo cresce parecchio in entrambe le fasi regalando chiusure e giocate utili alla causa.
Matuidi 6 – Schierato sull’out di destra per dare equilibrio al reparto offensivo, non fa mancare la sua quantità in mezzo al campo, correndo fino a che ne ha. Dal 41’st Tolisso S.v. –
Griezmann 6 – Le Petit Diable è il fulcro dei transalpini. Incide meno del dovuto, se non per un paio di conclusioni sbagliate. Non sembra in partita ma quantomeno ha il merito di servire il calcio d’angolo del gol.
Mbappè 7.5 – Inizia subito a tutta e non si ferma più. La sua velocità sull’esterno mette in seria difficoltà la retroguardia belga. Ogni volta che parte palla al piede la difesa belga inizia a pregare. Al 34’pt si smarca alla grande e manda in porta Giroud che per poco non segna. Continua imperterrito deliziando il pubblico con giocate sensazionali e conferma di essere una stella a livello mondiale .
Giroud 6 – Il suo ruolo è decisivo nell’attacco francese. Le sue sponde sono fondamentali per i suoi colleghi di reparto. Al 31′ gira splendidamente di testa verso la porta di Courtois ma la palla esce di pochi centimetri. Nel secondo tempo pensa più a sgomitare che ai fronzoli. Dal 40’st N’Zonzi S.V. –
Belgio (3-5-2):
Courtois 7 – Inoperoso per lunga parte della prima frazione, poi si supera sulla conclusione di Pavard. Sul gol di Umtiti nulla può. Lui il suo lo ha fatto.
Alderweireld 5.5 – La difesa è il reparto meno sicuro del Belgio e prova a non sbagliare. Al 21′ tenta il gol su azione di angolo. Sinistro di prima intenzione sul quale Lloris si supera. Al 34′ si oppone come può a Giroud in spaccata e in qualche modo evita il gol. Si becca un giallo netto al 25’st ma non dà mai la sensazione di sicurezza.
Kompay 6 – Nel cuore dei tre di difesa per dare il suo solito apporto in fatto di esperienza. Non dispiace, ma non fa la differenza come contro il Brasile.
Vertonghen 5.5 – L’anello debole della retroguardia. Alla mezzora rischia, e non poco, un giallo per un duro intervento su Mbappè, dopodichè cerca di non combinare errori grossolani.
Chadli 6 – Dislocato sulla fascia prova a rendersi utile ma ci riesce solo a sprazzi. Match tutt’altro che indimenticabile. Dal 46’st Batshuayi S.V. –
Witsel 5.5 – Regista basso della formazione belga, cerca il match perfetto dopo un Mondiale nel quale non ha ancora brillato, ma anche oggi conferma di non essere all’altezza.
Fellaini 5.5 – Martinez si attendeva da lui il consueto apporto in fatto di centimetri sui calci piazzati e di recupero palloni ma lui lo tradisce e si fa bruciare nell’occasione del gol di testa di Umtiti. Brutta prova del mediano dello United. Dal 35’st Carrasco S.V. –
Dembelè 5 – Schierato a sorpresa per dare ulteriore sostanza in mezzo al campo, doveva dare man forte a Witsel e Fellaini. Per quanto visto non ci riesce e per un’ora soffre gli avversari diretti. Dal 15’st Mertens 5.5 – La voglia la mette, la precisione meno e raramente viene cercato dai compagni.
De Bruyne 5.5 – ha poco spazio ma se lo va a cercare altrove. Sbaglia quasi tutto, giocando con imprecisione e deludendo in maniera notevole. Ci si attendeva di più dal giocatore del City.
Hazard 6.5 – Prova a ripetere il match contro il Brasile. Al 15′ ha la prima occasione, bel sinistro di prima intenzione, palla che sibila alla destra del palo di Lloris. Si ripete al 19′ con un bel destro da dentro l’area. Lloris si tuffa, ma Varane spizza oltre la traversa salvando un gol quasi già fatto. Nella ripresa sparisce a lungo, poi si carica la squadra sulle spalle nell’assalto finale che, per sua sfortuna, non va a buon fine.
Lukaku 4.5 – Pochi palloni giocabili e tutti sbagliati. Umtiti e Varane gli montano una guardia feroce e lui non fa molto per divincolarsi. Lotta, ma non combina veramente nulla.