In attesa di Brasile – Svizzera, stasera alle ore 20.00, nel primo pomeriggio è andata in scena la prima sfida del gruppo E, fra Costa Rica e Serbia. I serbi si impongono per una rete a zero, grazie ad un’incredibile punizione trasformata dal “romanista” Kolarov. Bene anche l’altro italiano, Milinkovic-Savic, che sforna giocate di prestigio e spettacolari. Allo scadere del primo tempo, il sogno di mercato di tutte le big europee, sfiora il gol fantascienza, con una rovesciata neutralizzata solo da un intervento sopra le righe di Keilor Navas (il fuorigioco segnalato non sembrava esserci).
Kolarov come Mihajlovic, il primo gol di un serbo su punizione nel Mondiale dal 1998 regala tre punti pesanti, pesantissimi alla squadra di Krstajić. Il terzo da punizione diretta dopo quelli di Golovin e Ronaldo, tanti quanti in tutto Brasile 2014. E proprio i brasiliani giocheranno contro la Svizzera la seconda partita del girone E, che la Serbia si potrà godere già forte dei tre punti, e magari sperando in una vittoria verdeoro per staccare le due dirette rivali per la qualificazione. Partita intensa, con un solo gol ma non senza spettacolo. Milinkovic-Savic gioca a fiammate, e regala magie e idee per i compagni. Mitrovic attivissimo in attacco, ma anche pasticcione nel divorarsi due gol solo contro Navas. Costa Rica compatta, con qualche sbavatura ma senza mai avvicinarsi realmente alla rete. E a Samara finisce 1-0 per una delle nazionali più “italiane” del Mondiale.
Costa Rica – Serbia: 0-1
57′ Kolarov
Tabellino
Costa Rica (5-4-1): Keylor Navas; Gamboa, Gonzalez, Acosta, Duarte, Calvo; Vanegas (60′ Bolaños), Guzman (73′ Colindres), Borges, Ruiz; Ureña (67′ Campbell). Ct: Ramirez
Serbia (4-2-3-1): Stojkovic; Ivanovic, Milenkovic, Tosic, Kolarov; Matic, Milivojevic; Tadic (83′ Rukavina), Milinkovic-Savic, Ljajic (70′ Kostic); Mitrovic. Ct: Krstajić
Ammoniti: 22′ Calvo (CR), 56′ Guzman (CR), 59′ Ivanovic (S)