Coronavirus: rinviato il Gran premio della Cina

La Fia e Liberty Media hanno accolto la richiesta del comitato organizzatore della corsa di Shanghai. L'evento resta a rischio cancellazione.

Coronavirus: rinviato il Gran premio della Cina
Preroll AMP

Globalsport Modifica articolo

12 Febbraio 2020 - 14.54


ATF AMP

Mentre vengono presentate le varie monoposto che prenderanno parte al Mondiale 2020 la Formula 1 deve fare i conti con il coronavirus. Il Gran Premio di Cina, in programma a Shanghai tra il 17 e il 19 aprile è stato infatti rinviato a data da destinarsi.

Top Right AMP

A richiedere il rinvio dell’evento è stata la Juss Media Sports Group, organizzatrice del Gran Premio. Sia la Fia che Liberty Media, il gruppo che controlla la Formula 1, hanno acconsentito alla richiesta.

In merito ad una possibile nuova data la governance della F1 ha confermato di essere a lavoro per studiare soluzioni alternative: “La Formula 1 e la Fia – si legge sul sito ufficiale – continueranno a lavorare a stretto contatto con i team, il promotore della gara, il Camf e le autorità locali per monitorare la situazione mentre si studia, con tutte le parti in causa, la fattibilità di potenziali date alternative per il Gran Premio più avanti nel corso dell’anno se la situazione migliorerà”.

Dynamic 1 AMP

Il rischio che si passi dunque dal rinvio alla definitiva cancellazione resta alto.

 
FloorAD AMP
Exit mobile version