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Sono trascorsi circa 17 anni da quando Roberto Baggio ha scelto di ritirarsi dal calcio giocato, ritrovatosi orfano di uno dei più grandi talenti nati in Italia negli ultimi 40 anni: da sempre, il Divin Codino ha rappresentato quel calciatore in grado di fare la differenza in ogni situazione e di essere considerato il più forte in assoluto.
Nonostante ciò, nell’arco della sua lunga carriera Baggio ha raccolto molto meno di quanto avrebbe meritato: il suo palmarès contiene due Scudetti e una Coppa Italia, vinti nel 1995 e nel 1996, in due stagioni in cui è stato meno presente, ma comunque determinante in campo.
Il solo trofeo vinto da protagonista è stata la Coppa Uefa del 1993, anno che peraltro gli ha consentito di vincere il Pallone D’Oro e il Fifa World Player; l’anno seguente, invece, è stato contrassegnato da infortuni e meno presenze, ma comunque è riuscito a vincere Scudetto e Coppa Italia e si è ritrovato ad un passo dalla conquista del Mondiale di Usa nel ’94.
Dopo la delusione del Mondiale americano, la carriera di Roberto Baggio è proseguita tra alti, nelle vesti di trascinatore di squadre come Bologna e Brescia, e bassi quando gli è stata offerta la possibilità di giocare per grandi squadre come Milan e Inter.
Al di là di tutto, i tifosi non ha mai messo in dubbio il suo talento e ancora oggi nessuno esita nel definirlo il migliore nella storia del calcio italiano.
Oggi Roberto compie 54 anni e, certamente, riceverà una valanga di auguri, tributi e riconoscimenti estremamente meritati; l’augurio più speciale, però, è stato quello della figlia Valentina che su Instagram ha scritto: “ Buon compleanno Papito. Trova sé stesso un uomo che guarda te ed il percorso che avete compiuto con la mamma in questi 40 anni insieme. “
Argomenti: Calcio