Durante la gara di ieri sera tra Croazia e Turchia è accaduto dell’incredibile, ma non calcisticamente parlando, poiché la Feederazione croata ha commesso un errore che potrebbe essere dannoso per tutti i giocatori presenti in campo.
Domagoj Vida, calciatore della nazionale con la maglia a scacchi, è sceso nel rettangolo di gioco disputando i primi 45′ della gara di Instanbul. Successivamente il difensore centrale è stato sostituito durante l’intervallo, dopo l’arrivo della comunicazione riguardante la sua positività al tampone per il coronavirus.
Tuttavia la domanda che viene da porci è come mai un avviso così importante sia arrivato così tardi, mettendo a repentaglio la salute di tutti i calciatori presenti in campo. In tal senso la Federeazione croata ha voluto discolparsi, spiegando il motivo del ritardo in un comunicato stampa.
In esso si legge: “Dopo che tutti i giocatori e lo staff sono risultati negativi al test di lunedì in vitsa della sfida con la Turchia, mercoledì mattina sono stati effettuati ulteriori tamponi per la partita con la Svezia. Tuttavia la Feedrazione ha ricevuto i risultati a mezzanotte , ora locale e, questi hanno mostrato la positività al Covid-19 di Vida. Lo staff medico ha ricevuto la notizia all’intervallo di un risultato potenzialmente positivo, questa è una procedura comune e un risultato sospetto viene poi ritestato per essere confermato. Il tecnico Dalic ha sostituito Vida, che in seguito è stato isolato dal servizio medico secondo tutte le misure epidemiologiche. Secondo il regolamneto il giocatore trascorrerà in auto isolamento ad Instanbul i prossimi giorni”.
