Turchia, il calciatore Toktas uccide il figlio malato di Coronavirus e poi confessa: "Non l'ho mai amato"

Il turco avrebbe confessato di aver ucciso il proprio figlio soffocandolo con un cuscino mentre era in ospedale

Turchia, il calciatore Toktas uccide il figlio malato di Coronavirus e poi confessa: "Non l'ho mai amato"
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13 Maggio 2020 - 12.01


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Cevher Toktas, calciatore turco militante nelle fila del Bursa Yildim Spor, avrebbe confessato di aver ucciso il proprio figlio di 5 anni malato di Coronavirus.
Il bambino era attualmente ricoverato in ospedale.
“Ho messo un cuscino sulla faccia di mio figlio -queste le parole del calciatore turco- e dopo un po’ ho chiamato i dottori affinché non sospettassero nulla. Non ho mai amato il figlio più piccolo e sono lucido, non ho problemi mentali. L’unica ragione per cui l’ho fatto è che non lo volevo”.
Ora Toktas rischia la condanna all’ergastolo per omicidio.

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