Durante una diretta instagram Fabio Cannavaro è tornato a parlare della nazionale che, nel 2006, vinse il mondiale in finale contro la Francia. A proposito di un episodio di quella partita, la testata di Zidane a Materazzi, Cannavaro ha commentato: “Ricordo solo il rumore, ero lì vicino. Mi girai e vidi Marco a terra, ma avevo sentito questo rumore e lui mi disse: ‘Mi ha dato una testata’. Al di là del dolore, Marco ha fatto quello che doveva fare: si è buttato a terra. La partita non è cambiata, era quella lì.”
Poi la memoria del capitano di quella squadra è andata sugli ultimi istanti della partita, i calci di rigore: “La finale tutta intera non l’ho mai rivista, solo degli spezzoni, mi fa molto più effetto. Ogni volta che vedo il rigore di Grosso penso: ‘Speriamo che non sbagli’. Ero li concentrato. Ad un certo punto venne Pirlo e mi disse: ‘Se Fabio segna abbiamo vinto'”.
Nel 2006 il difensore napoletano completò il suo anno d’oro con la vittoria del pallone d’oro. “Non ho le caratteristiche da giocatore di pallone d’oro e non ho la presunzione di pensarlo neanche adesso. Ma vedendo le prestazioni del Mondiale e con la Juve, come rendimento e prestazioni… Ci sta. Gigi, che era lì e meritava anche se lui ebbe qualche problemino in stagione con la Juve, fece un Mondiale stratosferico, ma arrivò con qualche punto indietro”.
Cannavaro sulla testata di Zidane a Materazzi: "Ricordo molto bene il rumore"
Il capitano della leggendaria nazionale del 2006 è tornato a parlare del mondiale tedesco e dell'episodio tra Zidane e Materazzi
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2 Maggio 2020 - 11.43
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