Giornata nera per Meikayla Moore, difensore classe ’96 della Nazionale femminile della Nuova Zelanda impegnata nella gara di SheBelievesCup contro gli Stati Uniti.
La gara che si è giocata a Carson ha visto imporsi le padrone di casa per 5-0, un risultato netto ma pronosticatile visto lo strapotere tecnico delle giocatrici americane.
C’è però un dettaglio che ha reso questa serata unica e indimenticabile, soprattutto per una delle giocatrici neozelandesi: i primi tre gol degli Usa sono stati messi a segno dalla stessa giocatrice… della Nuova Zelanda.
La malcapitata Mikayla Moore, infatti, ha messo a segno tre autogol nel giro di 36 minuti, una prestazione incredibile che ha pochi precedenti nella storia del calcio.
Il primo al minuto 5
Il secondo appena un minuto più tardi
L’ultimo dopo circa mezz’ora
La giocatrice di proprietà di Liverpool è stata quindi sostituita al 40′ perché chiaramente frastornata da quello che le era accaduto.
Una prestazione che, suo malgrado, la giocatrice della Nuova Zelanda non riuscirà a dimenticare molto facilmente.