L’Atalanta ha annunciato la firma di un accordo di partnership tra la famiglia Percassi e un gruppo di investitori guidati da Stephen Pagliuca, comproprietario dei Boston Celtics e Co-chairman di Bain Capital.
L’accordo
“Atalanta Bergamasca Calcio S.p.A. annuncia la sottoscrizione di un accordo di Partnership tra la famiglia Percassi e un gruppo di investitori capitanati da Stephen Pagliuca, Managing Partner e Co-owner dei Boston Celtics, oltre che Co-chairman di Bain Capital, uno dei principali fondi di investimento al mondo.L’accordo prevede l’ingresso dei nuovi investitori con una quota complessiva del 55% nel capitale sociale de La Dea Srl (“La Dea”). La famiglia Percassi manterrà la quota del 45%. La Dea è la sub-holding della famiglia Percassi detentrice di circa l’86% del capitale sociale dell’Atalanta”.
Antonio Percassi
“Abbiamo colto, con la mia famiglia, questa opportunità, con l’obiettivo di far crescere la nostra squadra scegliendo di rimanere legati al club, che in oltre dieci anni abbiamo portato a risultati che forse nessuno si sarebbe aspettato da una squadra di provincia. L’Atalanta, nelle cui file militavo negli anni ’60 è nel mio cuore, così come è nel cuore di migliaia di tifosi che la supportano. Ci attendono grandi sfide e la mia convinzione è che la partnership con investitori di così alto profilo non potrà che accelerare il nostro percorso di crescita”.
Stephen Pagliuca
“Siamo estremamente felici di entrare in partnership con la famiglia Percassi e di essere di supporto per il futuro sviluppo del club. L’Atalanta e i Boston Celtics condividono gli stessi valori sportivi: spirito di squadra e un legame unico con le proprie tifoserie e comunità. Riteniamo che la famiglia Percassi abbia costruito basi solidissime su cui lavorare insieme per un rafforzamento globale del marchio, con l’obiettivo di favorire una ulteriore diversificazione e crescita dei ricavi, permettendo al club di diventare sempre più competitivo su scala italiana e internazionale”.
L’operazione si è chiusa sulla base di circa 350 milioni di euro.