Inzaghi è deluso, l’Inter poteva e doveva chiudere la partita, ma non l’ha fatto e ha pagato questo peccato originale: “Per oltre settanta minuti abbiamo dominato il derby e fa davvero male perdere così. Ho poco da rimproverare ai miei uomini. Forse una cosa soltanto, il fatto di non aver segnato il gol del 2-0 o 3-0 a tempo debito per chiudere i conti. Le occasioni le abbiamo avute. Poi, si sa, il calcio è imprevedibile e se si tengono in vita certe partite – ha commentato Simone Inzaghi – poi si rischia anche di perderle come effettivamente ci è capitato. Comunque match dominati come quello di questa sera, nove volte su dieci non si perdono. Abbiamo perso per due episodi. I miei giocatori si sono innervositi perché l’1-1 del Milan è stato propiziato da un fallo netto su Alexis Sanchez, buttato a terra dallo stesso Giroud. Ma in quel momento della gara, ripeto, avremmo dovuto essere sul doppio o triplo vantaggio”.
Felice, raggiante, Stefano Pioli ha elogiato la sua squadra, capace di ribaltare un match difficile in un momento della stagione davvero complesso: “Mi sono messo a ridere rivedendomi correre nell’esultanza del secondo gol – ha detto il tecnico rossonero a Dazn – alla mia età non sono più un bel vedere. Non ci siamo arresi nemmeno nel momento più difficile del match. Queste partite si vincono se vi si rimane aggrappati. Siamo davvero felici di aver dato una soddisfazione così grande ai nostri tifosi. Ora guardiamo avanti, partita dopo partita, a cominciare dalla Coppa Italia contro la Lazio. La mia squadra ha avuto coraggio. L’ingresso di Brahim Diaz e Junior Messias ha dato freschezza al nostro gioco. Oltretutto, in un momento non brillantissimo, per quanto l’unica partita persa in questo 2022 sia arrivata per altre ragioni, non certo tecniche. Giroud? Una risorsa davvero preziosa per noi. E’ uno abituato a vincere, che può insegnare tantissimo ai giovani di questa squadra”.
