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Leao e Ibrahimovic fanno volare un Milan aggressivo e cinico che in casa annulla la Lazio di Sarri

Due squadre a punteggio pieno si sfidano a Milano nel pomeriggio domenicale: i rossoneri ospitano i biancocelesti dopo aver vinto in casa 4-1 contro il Cagliari, gli ospiti dopo aver annientato 6-1 lo Spezia

Leao e Ibrahimovic fanno volare un Milan aggressivo e cinico che in casa annulla la Lazio di Sarri
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12 Settembre 2021 - 18.20


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Finisce a San Siro una sfida ad alta quota, attualmente e presumibilmente anche tra 35 giornate, tra due squadre che hanno cambiato poco come la squadra di Pioli, migliorata grazie a nuovi accorgimenti tattici ma anche grazie all’esperienza acquisita dai più giovani e alla maturità di molti elementi fino all’anno scorso non completamente esplosi; dall’altra parte una squadra che ha cambiato allenatore e sistema di gioco che, secondo lo stesso allenatore, avrebbe richiesto del tempo per essere ben assimilato.
I padroni di casa vincono per due reti a zero con in mezzo un rigore sbagliato grazie ad una prestazione concreta con aggressività e pressing asfissiante nella prima frazione di gioco e attenzione e cinismo nella seconda che ha costretto gli avversari ad una prova timida con Luis Alberto reso avulso costretto spesso a non proporsi e gli attaccanti ben imbrigliati dai centrali rossoneri con Romagnoli al ritorno e apparso comunque in ottima forma e sintonia coi compagni.
Grazie al lavoro di Rebic poi e di Brahim Diaz prima la partita di Lucas Leiva è stata sottotono costringendo i biancocelesti spesso a manovre ragionate con gli esterni bloccati dalla posizione parecchio offensiva tenuta dagli esterni avversari; l’ha preparata quindi bene Stefano Pioli che è stato capace di imbrigliare le tattiche di Maurizio Sarri, ancora non completamente capace di far assimilare i propri dettami alla sua nuova squadra ma che almeno nelle prime due giornate era riuscito a farla esprimere come aveva abituato gli appassionati ai tempi di Empoli e Napoli.
Nel prossimo turno i rossoneri, ora al comando della classifica insieme al Napoli a punteggio pieno in attesa del match della Roma delle 20:45, affronteranno a Torino la Juventus dopo che entrambe saranno impegnate in Champions a metà settimana, mentre i biancocelesti torneranno di scena all’Olimpico affrontando sempre domenica prossima il Cagliari, con l’interessante sfida di Europa League di tre giorni prima contro il Galatasaray ad Istanbul.

La cronaca del secondo tempo

90+5′


90+4′
Si scambiano il pallone in attesa che Chiffi fischi per tre volte Ibrahimovic e Saelemaekers, innervosendo gli avversari: prima Leiva battibecca con lo svedese poi Sarri se la prende con il belga venendo successivamente espulso.
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90+1′
Ci prova dalla distanza Basic, la conclusione dell’ex Bordeaux non sorprende il portiere di casa che si accartoccia sul secondo palo per bloccare la sfera.

84′


82′
Pasticciano Calabria e Bennacer nella propria trequarti con il primo che perde il controllo del pallone per poi servire quasi in caduta l’algerino che viene preso controtempo: Basic ruba la palla e serve Immobile, scattato nello spazio tra il terzino destro e Romagnoli, l’ex scarpa d’oro prova a sorprendere Maignan con una stilettata di sinistro, l’ex Lille non si fa sorprendere parando in due tempi.

81′


77′
Dopo aver murato un tentativo di cross da parte di Pedro, Theo Hernandez si lancia in attacco senza che gli arrivi mai il pallone perché Tonali serve inizialmente a metà campo Rebic che lascia che il terzino gli passi davanti per accentrarsi e servire Saelemaekers che sulla trequarti avanza prendendo la rincorsa per la conclusione; il belga però finta servendo tutto solo sulla propria sinistra Ibrahimovic che tenta la conclusione di prima, pallone alto.

75′


74′
Pronto Bennacer ad entrare in campo rilevando Tonali ma la staffetta tra centrocampisti non ci sarà perché Bakayoko deve uscire dal campo per un problema fisico.

67′
Goal Milan:
verticalizzazione di Tonali dalla propria metà campo che serve a campo aperto Rebic che insieme a Ibrahimovic affronta tre difendenti biancocelesti; il croato si lancia sull’esterno e entrato in area serve con un filtrante rasoterra che taglia fuori i difensori e Reina con lo svedese che a porta sguarnita deve solo appoggiare la palla in rete. 

65′
Buona percussione della Lazio con Zaccagni che tenta la conclusione ma viene murato da Tomori; batti e ribatti in area di rigore sulla respinta, alla fine ci prova Luis Alberto al volo ma il tiro con il mancino dello spagnolo finisce in curva.

64′


63′
Ammonito il neo entrato Bakayoko che controlla male il pallone nella metà campo avversaria e non toglie la gamba con Acerbi che viene colpito duramente sulla caviglia.
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60′


58′
Altro ammonito in casa biancoceleste con Hysaj che viene punito per una strattonata evidente ai danni di Tonali.

57′
Ci prova dalla distanza Milinkovic-Savic, il tiro del serbo non è potente quanto forse sperava “il sergente”: la palla è facile preda di Maignan.

53′
Schema del Milan da calcio d’angolo con Brahim Diaz che batte appoggiando la palla a Florenzi che va al cross morbido fuori area dove tutto solo è appostato Tonali: il numero 8 prova la conclusione al volo, pallone svirgolato.

46′

Prima frazione di gioco a San Siro a tinte rossonere con i padroni di casa che con aggressività, un pressing asfissiante sui portatori di palla avversari e con Luis Alberto osservato speciale, riescono a imbrigliare le trame di gioco biancocelesti, fin da subito impossibilitate da raddoppi in tutte le zone del campo.
Grande lavoro degli esterni rossoneri con Leao e Theo Hernandez che stanno costringendo rispettivamente Marusic e Pedro ad un lavoro di copertura, bene i due centrocampisti centrali con Kessie ma sopratutto Tonali ad aiutare i compagni in pressing ed efficaci nel rubare la sfera; dall’altra parte innocui gli attaccanti, poco imbeccati dal numero 10, e non perfetta la linea difensiva che sta avendo difficoltà a mantenere le giuste distanze quando gli uomini offensivi del Milan si fanno vedere in avanti.
Il risultato dice 1-0 grazie a Leao, la bella copia del portoghese visto fino all’anno scorso, che con un’azione caparbia in cui ha tagliato in due la formazione avversaria ha concluso con insolita freddezza al centro dell’area di rigore dopo un uno due con Rebic; questo succedeva a pochi minuti dalla fine del primo tempo ma c’è stato modo di vedere anche un calcio di rigore, sprecato però da Kessie che ha colpito la traversa.
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Le statistiche premiano gli ospiti in fatto di possesso palla e passaggi completati ma non in tiri: 2 in porta per entrambe le compagini su 2 totali per la Lazio e 13 del Milan, che ha dato per tutto il primo tempo la sensazione di poter colpire da un momento all’altro.

La cronaca del primo tempo
45+6′
Rigore sbagliato Milan:
Kessie spiazza Reina ma alza troppo il pallone che va sulla traversa, sulla ribattuta ci prova di testa il centrocampista ma finisce a lato; si conclude così la prima frazione di gioco.

45+4′
Ammoniti per reiterate proteste Reina e il capitano ed autore dell’intervento da rigore Immobile.

45+3′
Chiffi richiamato dall’arbitro al Var Mazzoleni per rivedere un episodio dubbo dopo un contatto in area di rigore biancoceleste: Immobile è pronto a calciare il pallone in aria ma Kessie anticipa l’intervento del capitano laziale venendo poi colpito sul polpaccio.
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45+2′
Theo Hernandez “Jacobsiano”: il francese accelera dalla propria metà campo e fa 70 metri a tutta arrivando dentro l’area di rigore dove prova a concludere ma il tiro è murato da Luiz Felipe.

44′
Goal Milan:
devastante Leao che avanza per 30 metri da metà campo dopo aver bruciato Leiva, poi dai 20 metri serve Rebic in area appostato esternamente che ricambia l’uno due con il portoghese che tutto solo in area dal dischetto ha il tempo di stoppare la palla con il sinistro e concludere sul palo più lontano di destro, battendo Reina con il piatto.


39′
Ha spazio Felipe Anderson al limite dell’area tra Calabria e Romagnoli, tenta la conclusione piazzata l’ex West Ham e Porto ma il tiro è una telefonata per Maignan.

36′
Pericolosi gli ospiti con Pedro che inizia l’azione servendo sulla corsa nella corsia mancina Felipe Anderson: quasi sulla linea di fondo il brasiliano mette un pallone teso rasoterra in mezzo, Immobile e Pedro sono pronti a concludere all’altezza del dischetto ma Romagnoli in scivolata anticipa tutti sventando la minaccia.

34′
Iniziano a scaldarsi gli animi con Brahim Diaz steso una prima volta da Pedro e, una volta rialzatosi, sgambettato nuovamente da Milinkovic-Savic: punizione per i rossoneri a metà campo.


31′
Ancora in avanti i padroni di casa che con aggressività riescono a non far palleggiare gli ospiti, azione prolungata con Leao che all’incrocio delle linee dell’area di rigore che tenta il cross vellutato sul secondo palo, pallone troppo lungo per Rebic, tallonato da Acerbi e Luiz Felipe.

25′
Fino a questo momento a San Siro è monologo dei padroni di casa con Leao che approfitta di uno spiovente preciso di Tonali per provare a colpire di testa: l’incornata del portoghese termina fuori non di molto.

18′
Theo Hernandez prova la prima sgroppata a metà campo, Marusic lo interrompe subito con uno sgambetto: per Chiffi l’intervento del macedone è punibile con il cartellino giallo.


13′
Qualche problemino per Tonali che dopo un contrasto con Pedro si tocca il collaterale del ginocchio sinistro, zoppicante esce fuori dal campo per sottoporsi alle cure; intanto Bennacer ha iniziato le pratiche di riscaldamento.

10′
Dopo uno scontro testa contro testa tra Immobile e Romagnoli i due, rimasti a terra per un paio di minuti, si rialzano e sembrano riuscire a proseguire la partita.
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4′
Rafa Leao scappa sulla corsia mancina e fa partire il traversone: si eleva Tomori che di testa prova ad indirizzare il pallone, che termina però fuori.
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2′
Ci prova il capitano del Milan Romagnoli sugli sviluppi di un calcio piazzato: il mancino dell’ex Roma ma tifoso biancoceleste non crea pericoli con Reina che blocca la sfera.

1′

Le formazioni ufficiali
Milan (4-2-3-1): Maignan; Hernandez, Tomori, Romagnoli, Calabria; Kessie (dal 60′ Bakayoko, dal 74′ Bennacer), Tonali; Leao (dal 60′ Ibrahimovic), Diaz (dall’81’ Ballo-Toure), Florenzi (dal 60′ Saelemaekers); Rebic.

Lazio (4-3-3): Reina; Marusic (dal 64′ Lazzari), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic (dal 74′ Basic), Leiva, Luis Alberto; Pedro (dall’84’ Raul Moro), Immobile (dall’84’ Muriqi), Felipe Anderson (dal 64′ Zaccagni).

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