Dopo le polemiche dello scorso anno per le cene durante il coprifuoco, con alcuni compagni di squadra, non sono finiti i problemi per Mckennie.
Il calciatore juventino è stato accusato dalla propria nazionale di aver violato le norme di prevenzione al Covid, avendo passato una notte fuori dalla bolla di Nashville.
Mckennie è accusato anche di aver portato, all’interno dell’Hotel e della sua stanza, una persona non autorizzata, violando ancor di più il protocollo.
L’ex calciatore della nazionale Americana, Landon Donovan, ha commentato molto duramente le ultime gesta del calciatore della juve: “Egoista e irresponsabile. E’ una situazione quasi irreparabile, e adesso deve lavorare molto, perché così perdi la fiducia dei tuoi compagni”.
Il c.t. degli Usa Berhalter ha usato il pugno di ferro con Mckennie, rispedendolo a casa per questa violazione, ma ha anche lasciato la porta aperta al calciatore, per una futura convocazione.
Ora Mckennie è chiamato a tornare sui suoi livelli, utilizzando un comportamento più professionale, se vuole sperare di rimanere ancora bianco nero.
Da ragazzo tutto fare a bad boy: Mckennie viola il protocollo anti covid e viene cacciato dal ritiro
Mckennie al centro della polemica, viola la quarantena e i protocolli ancti Covid-19, nel ritiro della nazionale degli Stati Uniti.
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8 Settembre 2021 - 16.07
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