Estasi Spezia che trova la salvezza con una giornata d’anticipo grazie alla schiacciante vittoria nello scontro diretto contro il Torino.
Vincenzo Italiano esce dal Picco a salutare i tifosi.
È un bagno di folla, comincia la festa dopo #SpeziaTorino pic.twitter.com/xGZi44hr1t— Federico Gennarelli (@F_Genna88) May 15, 2021
Primo tempo dominato dai padroni di casa che, come già diverse volte in campionato, hanno dimostrato di saper giocare un ottimo calcio, padroneggiando in tutte le zone del campo e concludendo la prima frazione di gioco sul 2-0 grazie ai gol di Saponara e Nzola.
Nel secondo tempo Nicola cerca di ribaltare la partita passando ad un superoffensivo 4-2-4 che effettivamente aiuta la squadra a rientrare in partita grazie anche al capitano Andrea Belotti che guida i compagni alla rimonta e che al 55’ firma il rigore del -1.
Trovato il gol che accorcia le distanze gli ospiti tornano in partita dando più ritmo e intensità al proprio gioco, ma al 74’ Nzola trova il gol del 3-1 sfruttando una disattenzione della difesa granata e chiudendo definitivamente la partita.
Bagno di folla per i #Platek al termine della presentazione. I tifosi dello #Spezia acclamano gli americani in vista di #SpeziaTorino
è iniziata l’era Platek pic.twitter.com/dm1sBZMqhX— Federico Gennarelli (@F_Genna88) May 15, 2021
Il Torino crolla e smette di giocare, e all’84’ arriva anche il quarto gol dello Spezia con Erlic.
Partita che sintetizza la complicata stagione del Torino che adesso rischia seriamente di ritrovarsi in zona retrocessione all’ultima giornata di campionato.
Infatti, la squadra di Nicola, che adesso si trova a 35 punti in classifica, deve sperare in un passo falso del Benevento (terzultimo a 31 punti), che scenderà in campo domani pomeriggio contro il Crotone.
Il Torino avrà comunque un’altra occasione per salvarsi anticipatamente prima dello scontro diretto che avverrà nell’ultimo turno di campionato proprio contro il Benevento.
I granata infatti si sfideranno martedì 18 contro la Lazio nel recupero della 25° giornata.
