La Juventus batte 3-1 il Genoa, il Napoli espugna Marassi. La Lazio vince in extremis

La Juve rimane in piena zona Champions: a segno Kulusevski, Morata e McKennie. Ruiz e Osimhen ribaltano la Samp. Milinkovic Savic al 91' dà i tre punti alla Lazio

La Juventus batte 3-1 il Genoa, il Napoli espugna Marassi. La Lazio vince in extremis
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11 Aprile 2021 - 14.19


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Dopo la sfida delle 12.30 tra Inter e Cagliari, che ha visto la squadra di Conte vincente per 1-0, sono tre le partite che si sono giocate alle 15.

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Si parte da Juventus-Genoa: i bianconeri proseguono nella corsa Champions e accorciano dal Milan secondo in classifica vincitore ieri per 3-1 a Parma.

Apre Kulusevski e raddoppia Morata, poi nella ripresa la Juve cala e subisce la rete di scamacca, ma McKennie chiude la pratica.
Con un gol per tempo il Napoli espugna il camp della Sampdoria: apre Fabian Ruiz e chiude Osimhen.
Al 91′ Milinkovic Savic realizza lo 0-1 con un colpo di testa: Lazio ancora incollata alla corsa per l’Europa.

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Juventus-Genoa 3-1  (5’Kulusevski, 22’Morata, 48′ Scamacca, 70′ McKennie)

Primo gol dell’esterno ex Parma nasce dal solito Cuadrado imbizzarito sulla fascia destra, il raddoppio di Morata parte da un recupero di Chiesa a metà campo: Ronaldo sul tap-in centra il palo, Morata con il sinistro insacca.

A inizio ripresa il Genoa dimezza il passivo: Scamacca tutto solo insacca da calcio d’angolo: Juve che si lamenta per un possibile fallo. Nessuna revisione al Var.

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Al 70′ la Juventus si riporta avanti di due gol: imbucata di Danilo per McKennie. L’americano a tu per tu con Perin insacca.

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Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Chiellini, Danilo; Kulusevski, Rabiot, Bentancur, Chiesa; Morata, Ronaldo. All. Pirlo.

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Genoa (3-5-2) Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi, Rovella, Badelj, Behrami, Zappacosta; Scamacca, Pandev. All. Ballardini.

Ci sarà poi Sampdoria-Napoli: i partenopei vogliono riprendersi dopo la sconfitta di mercoledì proprio a Torino, per rimanere incollati alla corsa Champions.

Per rimanere nella parte sinistra della classifica, la squadra di Ranieri deve fare punti, dopo il prestigioso pareggio ottenuto a San Siro la scorsa settimana.

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Sampdoria-Napoli 0-2 (35′ Fabian Ruiz, 87′ Osimhen)

Fabian Ruiz riceve un passaggio e senza esitare spara una botta imparabile che si infila all’angolino basso di destra. Napoli avanti.

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Jankto, Damsgaard; Gabbiadini, Quagliarella. All.: Ranieri

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Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, M. Rui; F. Ruiz, Demme; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All.: Gattuso

A chiudere Hellas Verona-Lazio: i biancocelesti si giocano le residue speranze di rimanere incollati alla corsa Champions, anche se distante 6 punti (nonostante una partita in meno).

L’Hellas Verona non ha più grossi obiettivi stagionali, con la salvezza già ampiamente acquisita e l’Europa ormai lontana.

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Hellas Verona- Lazio 0-1 (Milinkovic Savic 91′)

Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Magnani, Dimarco; Faraoni, Sturaro, Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna. All.: I. Juric.

Lazio (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Akpa Akpro, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Fares; Caicedo, Immobile. All.: M. Farris.

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