Inizia allo stadio Dall’Ara di Bologna questa Domenica di Serie A.
Entrambe le squadre arrivano alla partita in una situazione di classifica comoda, rispettivamente a più 8 e più 12 dalla zona retrocessione ma in un periodo di forma diverso ma entrambe alla ricerca dei 3 punti.
Il Bologna non vince da due partite con un bottino di quattro goal incassati, solamente uno segnato e zero punti all’attivo.
La Sampdoria invece viene da due pareggi consecutivi con una difesa che traballa sorretta però da un ottimo attacco che continua a segnare grazie ai vari Keità Balde, Quagliarella ed alle due ali Candreva e Damsgaard.
I due tecnici schierano le loro classiche e consuete formazioni senza nessun cambio rispetto alle ultime uscite:
Bologna: 4-2-3-1 con Skorupski; da sinistra verso destra Tomiyasu – Danilo – Soumaro – Dijks; Svanberg – Schouten; Skov Olsen – Soriano- Barrow; Palacio
Sampdoria: 4-4-1-1 con Audero; da sinistra verso destra Augello – Ferrari – Yoshida – Bereszynski; Damsgaard – Ekdal – Thorsby – Candreva; Jankto; Quagliarella
Subito una prima grande occasione per la Samp nei piedi di Jankto che tutto solo con Skorupski battuto colpisce l’esterno destro del palo.
Per la Sampdoria si tratta del quinto legno colpito in questa stagione, tutti e cinque con giocatori diversi.
Continua il pressing della squadra di Ranieri, soprattutto sulle fasce con Damsgaard che pressa altissimo la difesa del Bologna mettendo in difficolta Tomiyasu spostato sull’esterno sinistro per questa partita.
Manca ritmo e velocità nel giro palla del Bologna che fa fatica ad affacciarsi dalle parti di Audero.
Il primo tempo va avanti così con la Sampdoria che ha le migliori chance ma il Bologna inizia timidamente ad alzare il proprio baricentro.
31° esimo minuto, lampo incredibile di Rodrigo Palacio sulla fascia, cross perfetto che trova tutto solo Baroow in area di rigore che batte Audero e porta il Bologna sull’ 1-0.
E’il secondo gol di testa di Musa Barrow dopo quello realizzato contro il Parma lo scorso Febbraio.
Cambia così il parziale e cambia inevitabilmente anche la partita con la Sampdoria che si trova sotto nonostante le numerose palle gol dei primi minuti.
Sono le fasce l’ago della bilancia di questa partita, sia da un lato che dall’altro.
Stavolta è Augello a scappare verso il fondo del campo, cross all’altezza della trequarti dove arriva, con il suo solito inserimento da numero 9 puro, Quagliarella che al volo colpisce e batte Skorupski.
Il punteggio passa così sull’1-1.
La gioia del gol per i blucerchiati dura però solo 3 minuti perche Barrow, ancora una volta, scappa via palla al piede e serve tutto solo Svanberg davanti la porta che facile facile riporta in vantaggio il Bologna sul 2-1.
Finisce così un primo tempo ricco di gol e di ribaltamenti di fronte dove sono gli attaccanti e le ali a fare la differenza in entrambe le due squadre.
La ripresa riparte con il possesso palla del Bologna che riesce a far girare il pallone tenendo lontano il pressing della Sampdoria.
Tanta intensità in questa ripresa da parte della squadra di Mister Ranieri che però non riesce ad accendersi ed a trovare il gol del 2-2.
Il Bologna sfrutta questo atteggiamento offensivo della Sampdoria e si chiude in difesa pronto a ripartire in contropiede.
I primi cambi della partita arrivano sponda Bologna con Mihajlovic che mette dentro Sansone e Dominguez per Palacio e Schouten.
Ranieri risponde subito alla mossa del tecnico serbo inserendo Gabbiadini e Ramirez per Damsgaard e Jankto, due cambi ovviamente e notevolmente offensivi per raggiungere il pareggio.
La mossa del tecnico blucerchiato però non trova fortuna perchè il Bologna, con Soriano, cala il tris e porta il punteggio sul 3 -1.
Il gol arriva ancora una volta da una ripartenza perfetta palla al piede, questa volta di Svanberg, che si spinge in avanti fino a far uscire Audero dai pali servendo dentro l’area Soriano che con un tap-in mette la palla in rete.
Sono nove i gol di Roberto Soriano in questa stagione, un nuovo record personale per lui che si era fermato ad 8 negli anni passati.
Il Bologna continua a trovare spazi e rischia di dilagare ancora una volta con Svanberg, imprendibile oggi.
Fortunatamento per la Samp Berezinsky s’immola sulla linea e salva la sua squadra.
Finale intenso della Samp che non si arrende e cerca di riaprire il match portandosi in avanti e cercando i suoi uomini di qualità per chiudere l’azione.
L’arbitro Irrati decide per 4 minuti di recupero ma la Samp, nonostante lo sforzo offensivo, non riesce a riaprire il match ed il tempo a disposizione inizia a scarseggiare.
Un’ultima azione degna di nota arriva a pochi secondi dal fischio finale ma lato Bologna con Sansone che tira una bella botta centrale ma Audero è bravo e con i pugni respinge.
Sulla respinta del portiere arriva il fischio finale dell’arbitro.
Finisce 3-1 per il Bologna che conquista così i 3 punti salendo in classifica e portandosi a meno uno proprio dalla squadra di Ranieri che nonostante un bel primo tempo torna a casa con una sconfitta.
