Champions League, Atalanta stoica ma passa il Real: finisce 0-1. Dea in 10 per oltre 70 minuti

Un gol di Mendy all’85’ condanna l’Atalanta che era stata costretta a difendersi per tutta la partita dopo l’espulsione di Freuler al 18’. Al ritorno a Valdebebas servirà un’impresa

Champions League, Atalanta stoica ma passa il Real: finisce 0-1. Dea in 10 per oltre 70 minuti
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24 Febbraio 2021 - 20.19


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Finisce 0-1 al Gewiss Stadium tra Atalanta e Real Madrid nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
La partita subisce una svolta al 18′, quando l’arbitro decide per un’espulsione di Freuler, quantomeno dubbia.
Dopo pochi minuti l’Atalanta perde anche Zapata per infortunio.
Nonostante l’inferiorità il Real Madrid non crea grosse opportunità, se non con Vinicius e Casemiro.
La prova difensiva dell’Atalanta è superlativa, non altrettanto quella di Ilicic, sostituito dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo nella ripresa.
Il match-winner è chi meno te lo aspetti: all’85’ il terzino francese Mendy realizza grazie a una conclusione dai 25 metri.
C’è ancora speranza per la Dea, assolutamente penalizzata dalle decisioni arbitrali, nel ritorno del 16 marzo a Valdebebas: servirà necessariamente una vittoria.

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Il Real Madrid trova il vantaggio all’85’ grazie a Mendy.
L’azione dell’1-0 nasce da un corner: palla che parte da Kroos e arriva a Modric e successivamente a Mendy: il terzino sinistro prova la conclusione di destro dal limite e batte Gollini.
Atalanta che fino a quel momento aveva difeso strenuamente lo 0-0 con una grande prova difensiva soprattutto di Toloi e Romero.

Nella ripresa non cambia l’andamento della partita: Merengues che provano a spingere per trovare il vantaggio, Atalanta rintanata che cerca di sfruttare le poche opportunità in ripartenza.

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Grande occasione per Vinicius: Gosens salva sul brasiliano.

A fine primo tempo il risultato è fermo sullo 0-0.
Canovaccio tattico del match che è cambiato dopo l’espulsione di Freuler: Real in controllo del possesso palla e Atalanta che cerca di chiudere le linee di passaggio e ripartire.
Migliori occasioni con Vinicius e Isco, la Dea ci prova con Muriel. 

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Allo scadere Gollini è miracoloso su un colpo di testa di Casemiro.
Gasperini costretto ad un cambio: esce Duvan Zapata per un fastidio muscolare, entra al suo posto Pasalic. Atalanta che toglie quindi un attaccante per un centrocampista. 

Atalanta in 10 al 18′: azione tutta di prima dei Blancos che arriva al limite con Mendy.
La spallata del centrocampista svizzero sul terzino è energica e punita con il cartellino rosso.
Decisione discutibile dell’arbitro Spielberg, in quanto la difesa bergamasca era in recupero e Mendy sembrava essersi allargata.
Tutta la panchina dell’Atalanta protesta, ma nessun consulto al Var.

Andrà in scena dalle 21.00 al Gewiss Stadium di Bergamo l’andata degli ottavi di finale di Champions League tra Atalanta e Real Madrid. 

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“Una squadra di provincia che ne affronta un’altra che ha scritto la storia della calcio”: così il presidente nerazzurro Antonio Percassi ha descritto la sfida che attende la formazione di Gian Piero Gasperini. Il ritorno si giocherà in Spagna il prossimo 16 marzo. 
Sciolto il ballottaggio in attacco per Gasperini: escluso Ilicic a vantaggio di Zapata. 
Per il resto Gasperini si affida alle sue certezze. A partire da Gollini in porta e dal terzetto formato da Toloi, Romero e Djimsiti in difesa. 
A centrocampo, vista l’indisponibilità di Hateboer, ci sarà Maehle a destra, con Gosens a sinistra e la coppia de Roon-Freuler al centro.
Tantissime le assenze per Zinedine Zidane, che si presenta a Bergamo con una formazione rimaneggiatissima. In difesa mancheranno giocatori come Carvajal, Sergio Ramos e Marcelo. L’allenatore francese dà quindi spazio al quartetto formato da Lucas Vazquez, Varane, Nacho e Mendy davanti al portiere Courtois. A centrocampo l’esperienza di Modric, Casemiro e Kroos. In avanti manca il trascinatore Karim Benzema, oltre ad Hazard e Rodrygo. Zidane punterà su Mariano centravanti, con Asensio e Vinicius esterni. 
 
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, de Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Muriel, Zapata. All.Gasperini
Real Madrid (4-3-3): Courtois; Lucas Vazquez, Varane, Nacho, Mendy; Modric, Casemiro, Kroos; Asensio, Isco, Vinicius. All.Zidane
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