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E’ stato acclamato come l’uomo del giorno, grazie a quel guizzo da vero bomber sul finale del primo tempo supplementare: si tratta di Hamza Rafia, colui che ieri sera ha regalato la vittoria in Coppia Italia alla Juventus.
E’ chiaro che un semplice goal non è sufficiente per definirlo il futuro top player della squadra, ma è senz’altro un bel biglietto da visita per un ragazzo di soli 21 anni, che fino alla scorsa domenica, giocando in serie C, mai si sarebbe immaginato tutto questo.
Quella di Hamza Rafia è la storia di un giovane ragazzo che, da piccolo, è partito dalla sua terra natale (la Tunisia) con una valigia piena di sogni da realizzare e che, una volta approdato in Francia, ha iniziato a comporre i primi tasselli del suo progetto di vita.
Muove i suoi primi passi a Lione, anche se non immediatamente nella prima squadra: dal 2005 al 2009 c’è il Bron Terraillon (nel quale esordì anche il famoso Karim Benzema) e poi una sola stagione al Bron Grand Lyon, finché non viene notato e tesserato dall’Olympique.
E’ in questo club, nello specifico nel settore giovanile, che avviene la sua crescita e maturazione come giocatore, fino a quando, nel 2017, viene promosso nella Seconda Squadra con la quale totalizza 25 presenze in tre anni: nella stagione 2018-19 in Youth League segna tre goal e serve quattro assist in sette partite.
Il calcio italiano è ben felice di accogliere un nuovo talento così promettente.