Nell’attesisima partita che decide le sorti dell’Inter per quanto riguarda la Champions League, i nerazzurri trovano lo Shakhtar, avversario temibile e non facile da battere.
Nel primo tempo ci prova subito la squadra di Conte e al 7° minuto Lautaro Martinez colpisce la traversa da distanza ravvicinata calciando fortissimo di destro.
Continua ad insistere l’Inter non facendo però mai così tanta paura alla squadra ospite.
Nel frattempo, dall’altra partita del girone, arriva una buona notizia, ovvero il vantaggio del Real Madrid che poi, qualche minuto dopo, raddoppia.
Al 40° minuto ci prova lo Shakhtar con Dodo che trova Handanovic pronto che blocca la sfera.
Poi sul finale di tempo ci prova ancora la squadra di casa, prima con Gagliardini, poi ancora con Lautaro, che però non riesce a trovare il gol del vantaggio.
Seconda frazione di gioco che si apre con i padroni di casa che continuano costantemente a creare azioni pericolose non trovando la via del gol.
Subito doppia azione per Lukaku e poi Lautaro Martinez che spedisce il pallone fuori dallo specchio della porta.
Al 64° minuto si fa vedere lo Shakhtar dalle parti di Handanovic, il quale però risponde e nega il gol del vantaggio alla formazione ospite.
Nella seconda metà di tempo sono tante le azioni da parte di entrambe le squadre, ma la più ghiotta arriva sui piedi di Sanchez che prima, a due minuti dal termine, colpisce di testa mandando il pallone alto sulla traversa, poi, nell’azione seguente, indirizza il pallone in rete ma colpisce la nuca di Lukaku che si trovava tra l’altro in posizione irregolare.
Sullo scadere è ancora l’Inter a rendersi pericolosa con Eriksen che, dopo una respinta di Trubin, calcia potentissimo ma trova la respinta sopra la traversa dell’estremo difensore ospite.
Finisce quindi 0-0 la sfida del San Siro con l’Inter che vede svanire il sogno Champions League e, dato il risultato dell’altra partita, non riesce a conquistare neanche il posto in Europa League.
Inter Shakhtar Donetsk 0-0: risultato e tabellino
INTER (3-5-2) – Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (84′ D’Ambrosio); Hakimi (84′ Darmian), Barella, Brozovic, Gagliardini (75′ Sanchez), Young (68′ Perisic); Lukaku, Lautaro (84′ Eriksen). A disposizione: Stankovic, Radu, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Eriksen. Allenatore: Conte
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1) – Trubin; Dodô, Bondar, Vitao (35′ pt Kocholava), Matvienko; Stepanenko, Kovalenko; Tetê (63′ Solomon), Marlos (63′ Alan Patrick), Maycon; Taison (84′ Dentinho). A disposizione: A. Shevchenko, Pyatov, Marcos Antonio, Marquinhos, Bolbat, Vyunnik, Sudakov. Allenatore: Castro.
ARBITRO: Vincic
AMMONITI: Vitao, Gagliardini, Hakimi, Brozovic
