Beffa sfiorata per la Fiorentina che rischiava di sprofondare nell’incubo retrocessione e pareggia all’ultimo respiro contro un Genoa arroccato in difesa a cercare lo 0-0.
90 minuti in cui la noia la fa da padrona, con pochi tiri in porta e pochi spunti degni di nota.
Viola sfortunati che perdono Castrovilli per infortunio nel primo tempo e hanno tra le mani un Ribery che sembra ormai sempre più lontano da Firenze.
La partita era da non sbagliare per entrambe le squadre e quantomeno da non perdere, e la paura di sbagliare qualcosa blocca sia i viola che i rossoblu.
Nella ripresa, i viola provano ad alzare i ritmi e si vedono annullare dal Var, in modo quantomeno dubbio, un gol di Vlahovic al 72’ per un fallo di Bonaventura a inizio azione.
Quanto la partita sembrava destinata allo 0-0, a rovesciare il tavolo è la rete dell’ex Pjaca all’89’: dopo aver rubato palla da Borja Valero, Destro serve il croato che accelera su Milenkovic e trafigge Dragowski.
A questo punto, la Fiorentina si ritrova spalle al muro: una sconfitta avrebbe mandato la squadra di Prandelli nel baratro, ma la reazione è fruttuosa.
Nell’ultima mischia è Milenkovic a salvare la viola, addirittura al 98’.
Per due volte Paleari e Pellegrini, respingono i tentativi di Eysseric e Milenkovic, ma lo stesso serbo riesce poi a insaccare.
Talk about late drama!
Milenkovic with the 98th-min equaliser. Fiorentina deserved at least a point.#FiorentinaGenoa pic.twitter.com/lnIOhEwjv9
— Sacha Pisani (@Sachk0) December 7, 2020
Viola che raggiungono quota 9 punti, rimanendo comunque invischiati nella lotta salvezza, mentre il Genoa ancora a 6 punti e penultimo.