Muore a 42 anni il centrocampista della nazionale africana Papa Bouba Diop.
Il giocatore da tempo era alle prese con un male incurabile che l’ha portato via giovanissimo.
Diop è stato un simbolo di una generazione di calciatori inimitabili nella storia del suo paese.
Fu suo il primo gol del Senegal nella storia dei Mondiali e della kermesse giocata in Giappone e Corea nel 2002, una rete importantissima che permise alla sua nazionale di superare la Francia e fare poi un mondiale incredibile.
Il 2002 fu un anno importante per Diop e per la nazionale.
Il Senegal qualche mese prima del mondiale aveva sfiorato la vittoria in Coppa d’Africa, persa poi ai rigori contro il Camerun.
Quel Senegal fece sognare un intero continente arrivando fino ai quarti di finale nel torneo.
Diop ne fu protagonista grazie al gol all’esordio e successivamente con una doppietta contro l’Uruguay nella terza partita del girone.
La nazionale africana superò anche gli ottavi di finale grazie alla vittoria contro la Svezia, ma fu la Turchia a fermare il sogno.
Diop conta in totale 58 presenze in nazionale e nove reti.
Il 2002 fu un trampolino di lancio per il centrocampista, che dopo aver vinto un campionato svizzero con il Grassophers, si spostò prima in Francia e dopo in Inghilterra indossando le maglie di Lens e Fulham.
Nel periodo inglese fu memorabile una rete da 35 metri durante il suo esordio in Premier League al Manchester United.
Nel 2010 invece si spostò in Grecia con l’Aek Atene, dove vinse una Coppa di Grecia.
Per la stagione 2011/2012 ritornò in Inghilterra al West Ham e contribuì a riportare gli hammers in Premier.
Conclude la sua carriera nel 2013 con il Birmingham City.