La seconda frazione di gara è stata senza goal, ma con più emozioni rispetto alla prima, con il Bologna che ha provato ad essere più cattivo in fase offensiva, senza riuscire a trovare il goal del pareggio. I partenopei sono stati bravi a mantenere lo 0-1, difendendo bene e non perdendo mai la concentrazione, riuscendo ad impensierire la retroguardia rossoblù. Agli azzurri è stato anche annullato un goal, dopo una revisione chiamata dal Var, che ha segnalato il fallo di mano di Koulibaly, autore della rete. Gli uomini di Gattuso sono riusciti a conquistare tre punti importanti in uno stadio difficile, mentre per il gruppo di Mihajlovic è arrivata la quinta sconfitta in campionato, che dovrà far riflettere in vista del prossimo match.
Si conclude la prima frazione di gara che ha visto un buon Napoli, la squadra sembra essere arrivata al Dall’Ara con la giusta mentaltià: gli uomini di Gattuso hanno disinnescato i rossoblù, che non sono riusciti a creare molto. Al contrario gli azzurri hanno saputo sfruttare la prima occasione da goal, rendendosi sppesso insidiosi durante la manovra d’attacco.
23’ gol del Napoli! I partenopei passano in vantaggio grazie al goal di Osimhen, che è riuscito ad insaccare la palla in rete di testa grazie ad una splendida palla di Lozano.
ESPECTACULAR ASISTENCIA DEL ‘CHUCKY’
Hirving Lozano este fenomenal pase para el gol de Victor Osimhen. #SerieA pic.twitter.com/JJZ0HcFeIM
— Raúl Muñoz (@RaulMunozMEX) November 8, 2020
I primi minuti non sono stati molto entusiasmanti con entrambe le squadre che hanno provato a studiarsi, anche se il Napoli ha tentato di attaccare di più, senza essere troppo pericoloso dalle parti di Skorupski.
Si affrontano al Dall’Ara Bologna e Napoli, con i partenopei che voglio ritrovare la parte alta della classifica e i rossoblù che sono alla ricerca di punti importanti. Gattuso ha deciso di schierare Bakayoko in mediana e Hysaj sulla fascia sinistra, mentre si è affidato Lozano, Insigne, Mertens in avanti alle spalle di Osimhen. Mihajlovic ha inserito il suo solito 4-2-3-1, stesso modulo degli azzurri, con l’unico cambio di Denswil al posto di Hichey nel ruolo di terzino sinistro.