L’incredibile e quanto mai reale notizia della positività di 14 tesserati del Genoa ha scatenato il panico tra gli addetti ai lavori e ha fatto tornare prepotente lo spettro dello slittamento o, peggio, della sospensione della Serie A.
Al momento però, il condizionale è d’obbligo, questo rischio sarebbe scongiurato dato che il coordinatore dei medici A, Gianni Nanni, ha escluso che possa slittare il turno da giocare il prossimo fine settimana.
Certamente sarà importante mantenere sotto stretto controllo non soltanto il Genoa, ma anche aspettare i risultati dei giocatori del Napoli, dopo che quest’ultima ha gareggiato sabato proprio con i rossoblù, per decidere le sorti del campionato in genere;
Nonostante l’ottimismo mostrato appunto sulle prossime gare della serie A, Nanni è rimasto però stupito dai molteplici casi di positività al Covid: “Non mi aspettavo comunque un dato così importante, 14 casi nel gruppo squadra del Genoa sono veramente tanti” e sui protocolli di sicurezza adottati ha aggiunto: “Il protocollo ha bisogno che vengano rispettate in maniera molto precisa le disposizioni di sicurezza classiche, dalle mascherine al distanziamento, passando per i gel disinfettanti” e ancora sulle disposizioni calcistiche europee: “sono veramente pochi i 13 giocatori indicati dall’Uefa come numero minimo per giocare una partita. E’ una decisione tirata per i capelli, basti pensare che ci sono cinque sostituzioni a disposizione, una squadra sarebbe parecchio penalizzata”.
