Inter-Sampdoria termina 2-1. A segno Lukaku, Martinez e Thorsby

I due gol realizzati nel primo tempo permettono all'Inter di battere la Sampdoria per 2-1

Inter-Sampdoria termina 2-1. A segno Lukaku, Martinez e Thorsby
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21 Giugno 2020 - 21.03


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di Filippo Meiattini

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La 25esima giornata di Serie A si chiude con il match tra Inter e Sampdoria. Per i padroni di casa l’obiettivo è quello di consolidare il terzo posto in classifica, per i blucerchiati è allontanarsi dalla zona retrocessione. Prima del fischio d’inizio viene rispettato un minuto di silenzio in onore delle vittime del coronavirus.


Primo Tempo
Pronti via e l’Inter va in gol con Eriksen ma la posizione di Candreva, l’autore del cross, è irregolare. Dopo pochi minuti, al decimo, sempre Eriksen trova Lukaku con un passggio filtrante all’interno dell’area di rigore. L’attaccante nerazzurro con il sinistro batte Audero e porta in vantaggio i suoi. Anche Lukaku dedica il suo gol a George Floyd.

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L’inter non si ferma, al 25esimo minuto Candreva dal limite dell’area di rigore sfiora il gol con un gran destro. La Sampdoria fatica ad ottenere il possesso della sfera. Dopo 3 minuti dall’occasione dell’ex giocatore della Lazio, Lukaku non riesce ad insaccare la palla da buona posizione, il tiro del centravanti nerazzurro termina alto sopra la traversa. La squadra di Conte, però, in questo primo tempo sembra una macchina perfetta, fantastica azione di Lukaku e Candreva che permettono a Lautaro Martinez di mettere a segno il 2-0 al 33esimo minuto di gioco.

Il primo tempo termina con l’Inter in vantaggio per 2-0. A segno Lukaku e Martinez.

Secondo tempo
Il secondo tempo inizia senza cambi, e dopo 5 minuti di possesso dell’Inter la Sampdoria torna a farsi vedere ed accorcia le distanze su calcio d’angolo. La difesa dell’Inter è posizionata male all’interno dell’area di rigore, Colley centra in pieno la traversa e Thorsby è il più reattivo a ribadire in porta al 53esimo minuto.

Al 69esimo arrivano i primi cambi per Claudio Ranieri: fuori Jankto e Gaston Ramirez in campo Depaoli e Leris. E non si fa attendere Antonio Conte che cambia entrambe le fasce, fuori Candreva e Young dentro Biraghi e Moses. La squadra nerazzura è alla ricerca del ritmo del primo tempo, dopo il gol di Thorsby la Samp ha ripreso campo e fiducia. Arriva anche il terzo cambio per entrambe le squadre: per i blucerchiati entra Bonazzoli ed esce La Gumina, per l’Inter fuori Eriksen (uno dei migliori in campo) e dentro Borja Valero. Continua la girandola di cambi in vista del gran finale per la Sampdoria: fuori Linetty, in campo Askildsen, fuori Bertolacci, in campo Ronaldo Vieira. Per i nerazzurri Lautaro Martinez lascia spazio a Alexis Sanchez. L’Inter soffre negli ultimi 5 minuti di partita, la squadra di Conte è, però, pericolosa con una ripartenza di Moses ma l’esterno ex Chelsea spreca l’occasione. Nei minuti di recupero la squadra di casa riesce a mantenere il possesso palla fino al triplice fischio dell’arbitro. L’Inter si aggiudica 3 punti importanti per la corsa scudetto. La Sampdoria dopo un inizio disastroso riesce a ritrovare fiducia e a mettere in difficoltà una delle migliori squadre della Serie A.

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Post partita
Antonio Conte
in conferenza stampa: “Noi, questa sera, avevamo l’obbligo della vittoria. Vincendo tornavi comunque a sei punti dalla vetta della classifica, potevi mantenere alimentate le speranze comunque in dodici partite di fare qualcosa di straordinario. L’abbiamo fatto, potevamo stare un po’ più sereni se avessimo sfruttato le occasioni che abbiamo creato. Invece, alla prima occasione di calcio d’angolo nel secondo tempo, abbiamo preso gol e siamo andati in affanno. Potevamo segnare di più ma bene, i ragazzi hanno fatto una buona partita”. Poi Conte risponde alla domanda sulla partita di Eriksen: “Abbiamo dovuto lavorare con lui. Chiaramente c’è stato più tempo per lavorare, sia dal punto di vista tattico sia fisico. Oggi è un giocatore inserito nell’ingranaggio Inter, ma anche lui deve diventare più cattivo: ha avuto occasioni per fare gol e deve farlo. Sono contento della sua prestazione e della squadra, sapendo che fra due giorni rigiocheremo e saranno tre punti vitali.” Sulla corsa al titolo lìanneatore nerazzuro risponde così: “Abbiamo lavorato, in maniera importante, per fare un finale di campionato nel migliore dei modi. Siamo a sei punti a dodici minuti dalla fine, non ci sarà spazio per sbagliare. Chi sta davanti, Juventus e Lazio, ha la possibilità di sbagliare, noi no. Per questo motivo dobbiamo assolutamente trovare una ferocia e una cattiveria sotto porta.”
Claudio Ranieri nel post partita: “Nel primo tempo siamo stati timidi, uscivamo tardi negli interventi. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato carattere, ricalarsi nel campionato ci sta questa sconfitta, non ci sta il nostro primo tempo, ci sta il nostro secondo tempo.”

Formazioni ufficiali
Inter
(3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva, Gagliardini, Barella, Young; Eriksen; L. Martinez; Lukaku.
Sampdoria (3-5-1-1): Audero; Bereszynski, Colley, Yoshida; Thorsby; Linetty, Bertolacci, Jankto, Murru; Ramirez; La Gumina

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