di Antonio Mazzolli
Secondo quanto riportato da Sdna e altri organi di stampa greci, l’Olympiacos sarebbe incriminato di gravi accuse di combine per alcune partite e rischierebbe la retrocessione.
Nel mirino delle indagini, ci sarebbero sette partite disputate nella massima serie greca nel 2015.
L’accusa è partita dal documento di 28 pagine del capo della giustizia Panagiotis Spanou, membro del comitato etico della Federcalcio greca, in cui si parla di una vera e propria organizzazione messa in piedi per truccare partite con finalità rivolte alle scommesse.
Il principale indagato sarebbe il presidente della squadrea del Pireo Evangelos Mirinakis, (proprietario oltre che dell’Olympiacos, anche del club inglese del Nottingham Forest), per un totale di 28 persone coinvolte.
L’inchiesta, chiusa in passato per mancanza di prove, riguarderebbe anche alcuni arbitri, rei di aver indirizzati gli esiti di alcuni match.
Qualora venisse violato l’articolo 27, riguardante il “match fixing”, l’Olympiacos rischierebbe la retrocessione, mentre il Patron Mirinakis la radiazione dal mondo dello sport.
La decisione della Federazione ellenica è attesa nei prossimi giorni.
L'Olympiacos rischia la retrocessione per aver truccato delle partite
Secondo la stampa locale, il più importante club greco rischia la retrocessione con l'accusa di aver truccato alcune partite con finalità di scommesse. Gli indagati sarebbero 28, tra cui il presidente
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27 Aprile 2020 - 22.00
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