Intervenuto a Sky Sport 24, Kevin Prince Boateng ha parlato della sua recente breve esperienza alla Fiorentina, durata soltanto sei mesi: “Con Montella non ci siamo trovati. Succede anche quello. Con un allenatore puoi avere un rapporto che va bene oppure no, per me non ci siamo capiti, All’inizio aveva un’idea, poi ha deciso di non giocare più con il centravanti che venisse incontro al pallone”.
“Sono arrivato a Firenze con tanta voglia, nella piazza giusta e con tifosi caldi – racconta il 33enne tedesco naturalizzato ghanese, ex Milan e Barcellona – Forse si aspettavano qualcosa di speciale, con la maglia numero 10 c’era pressione, avrei dovuto segnare e fare assist sempre. Sono ancora arrabbiato dentro, non sono riusciti a vedere il vero Prince”.
Sulla sua esperienza negli anni passati al Milan: “La prima parentesi è stata bellissima. Poi, nell’estate 2016 mi chiama Berlusconi e mi chiede di tornare. Lo feci subito, non me ne fregava niente delle vacanze”.
De Zerbi, l’allenatore che lo ha rivoluto in Italia, lo ha ricaricato al Sassuolo: “Mi ha insegnato tante cose e ridato la voglia di giocare a calcio e divertirmi. Per me è uno dei più forti allenatori della mia carriera. Ora pero’ credo che non mi vorrebbe più, dopo che me ne sono andato due volte”.
