Nel caso in cui la stagione 2019-2020 dovesse essere sospesa, anche i calciatori della Roma rinunceranno al proprio stipendio.
Secondo l’Ansa, i calciatori ed il tecnico capitolino Paulo Fonseca avrebbero raggiunto un accordo con la società per rinunciare alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno.
Così come i calciatori, anche i componenti dello staff dirigenziale rinunceranno ad una mensilità.
A causa del Coronavirus, molti dipendenti dello staff della Roma saranno aiutati da questo taglio, poiché i calciatori e l’allenatore hanno concordato di pagare collettivamente la differenza economica per garantire che ogni dipendente interessato dagli ammortizzatori sociali messi a disposizione del governo continui a percepire il proprio stipendio netto.
Se il campionato dovesse riprendere, i calciatori e l’allenatore si incontreranno per stabilire un piano di incentivi che dovranno essere pagati a seconda del raggiungimento di determinati obiettivi sportivi.
I giallorossi sono la terza squadra a raggiungere questo tipo di accordo, assieme alla Juventus e al Parma.
Anche la Roma trova l'accordo per il taglio degli stipendi
I calciatori rinunceranno alle mensilità da marzo a giugno per dare aiuto ai dipendenti dei club, anche i dirigenti rinunceranno a una mensilità
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18 Aprile 2020 - 12.45
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