L’Inter non decolla a San Siro e la neo-promossa Parma, che aveva cominciato bene il campionato, si conferma a ottimi livelli sbancando San Siro
La delusione di Spalletti: manca un rigore ma dobbiamo fare di più
“Siamo l’Inter e giocavamo a San Siro davanti a questo grande pubblico: non riuscire a vincere e trovarsi già con due sconfitte…Diventa difficile trovare scuse: bisogna fare di più e anche io ho delle responsabilità”. Luciano Spalletti non cerca alibi dopo la sconfitta casalinga della sua Inter contro il Parma, pur sottolineando che ai nerazzurri è stato negato “un rigore clamoroso”.
Il riferimento è a un tocco con la mano di Dimarco su un tiro-cross di Perisic: “Tocca la palla con il braccio e la manda via di gomito. Non so come funziona il Var, se andasse rivisto. Ma il calciatore del Parma devia la palla con il braccio, è abbastanza chiaro rivedendolo. Non so se la palla sarebbe entrata, ma poteva farlo”, rimarca Spalletti, preoccupato anche per l’infortunio di D’Ambrosio in vista dell’esordio in Champions martedì contro il Tottenham.
“L’infortunio di D’Ambrosio ci crea qualche problema, lui con Asamoah è l’unico disponibile per martedì. Quando le cose girano contro arrivano anche queste cose improbabili”, evidenzia il tecnico nerazzurro.
Handanovic: gol del Parma da annullare
“Non ho visto partire il tiro di Dimarco perché c’era un giocatore davanti a me in fuorigioco. Ha fatto un gran gol ma non credo sia regolare”. Il portiere dell’Inter Samir Handanovic analizza così la rete decisiva di Federico Dimarco nella sconfitta dei nerazzurri con il Parma. “Noi dell’Inter non cerchiamo alibi – ha proseguito a InterTv -, ma il loro gol non è regolare e c’è un rigore clamoroso per noi sul quale hanno fatto finta di niente”. “Bisogna ripartire subito e trovare il fuoco dentro per superare questo momento. Abbiamo attaccato tutta la partita ma dobbiamo fare di più sottoporta e segnare, sappiamo tutti che dobbiamo dare di più, noi giocatori per primi”, ha concluso Handanovic.
La partita
Inter-Parma 0-1 (0-0).
INTER (4-3-2-1): Handanovic 4.5, D’Ambrosio 5.5 (26′ st Asamoah 6), De Vrij 6.5, Skriniar 6.5, Dalbert 6, Brozovic 6.5, Gagliardini 5, Candreva 6.5 (14′ st Politano 5), Nainggolan 6, Perisic 6, Keita 5 (1′ st Icardi 4.5). (27 Padelli, 8 Vecino, 13 Ranocchia, 15 Joao Mario, 20 Borja Valero, 23 Miranda). All.: Spalletti 5.
PARMA (4-3-3): Sepe 7, Iacoponi 5.5 (31′ st Sierralta 6), B. Alves 6.5, Gagliolo 6.5, Gobbi 5 (1′ st Dimarco 7), Rigoni 6, Stulac 5, Barillà 5.5, Di Gaudio 6 (17′ st Deiola 5), Inglese 6.5, Gervinho 5. (1 Frattali, 56 Bagheria, 7 Da Cruz, 9 Ceravolo, 10 Ciciretti, 23 Gazzola, 26 Siligardi, 93 Sprocati, 95 Bastoni). All. D’Aversa 6.5.
Arbitro: Manganiello 4.5. Reti: nel st al 34′ Dimarco. Angoli: 10 a 1 per Inter. Recupero: 2′ e 4′. Ammoniti: Stulac, Brozovic e D’Ambrosio per gioco falloso, Dimarco per esultanza. Var: 1. Spettatori: 59.648.
** Il GOL ** – 34′ st: Dimarco dalla distanza trova l’incrocio dei pali con il sinistro ad Handanovic immobile.
Federico Dimarco, scuola Inter. #InterParma pic.twitter.com/BLx9m8wOOW
— Ivan Zazzaroni (@zazzatweet) 15 settembre 2018