Il rapporto tra Cristiano Ronaldo e il Manchester United è ai minimi storici. CR7 non era infatti neanche in panchina nella disfatta di domenica scorsa contro il City di Guardiola, finita 4-1. L’ex juventino, infatti, era volato in Portogallo per stare con la sua famiglia. La versione ufficiale data dal tecnico Ralf Rangnick racconta di un infortunio dell’ultim’ora, che avrebbe costretto Ronaldo a dare forfait. Diversi tabloid inglesi, però, stanno spingendo per un’altra versione.
Ronaldo avrebbe infatti deciso di non andare in panchina una volta appresa la notizia che non sarebbe sceso in campo dal primo minuto nel derby di Manchester. Una ricostruzione che la sorella di CR7, Katia Aveiro, ha “avallato” sui social mettendo un like a un tifoso che paventava quest’ipotesi.
L’ennesimo episodio che evidenzia l’attuale malcontento del 37enne portoghese che già in dicembre aveva espresso la sua frustrazione per il rendimento altalenante dei Red Devils, non escludendo l’addio a fine stagione. Ronaldo non aveva risparmiato critiche neppure a Rangnick, mettendone in dubbio l’abilità nel gestire una squadra di prima fascia come lo United. Domenica l’ultima frizione tra i due: di fronte alla prospettiva di non partire titolare contro i Citizens, sabato pomeriggio Ronaldo ha lasciato l’hotel dove si trovava con i suoi compagni per fare rientro con la famiglia a Madeira, nella sorpresa generale, senza fornire spiegazioni. Un gesto destinato a lasciare conseguenze nel rapporto già difficile tra i due. “Ma io devo credere al mio staff tecnico – si è giustificato Rangnick -. Venerdì mi hanno detto che Ronaldo non si sarebbe allenato a causa di un problema al bacino“