Dopo gli acquisti a parametro di gioventù ed esperienza con Eric Garcia ed El Kun Aguero a migliorare una rosa che, secondo lo stesso allenatore Koeman, aveva bisogno di pezzi importanti sopeattutto nel reparto avanzato, e il ritorno dal prestito biennale del laterale destro Emerson Royal, ecco il quarto acquisto di una campagna estiva sempre più interessante ed “economica”: Memphis Depay.
Heart of a Lion
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Dopo che lo stesso allenatore catalano aveva parlato dell’imminente accordo del suo pupillo, aiutato proprio dall’ex commissario tecnico a diventare una vera e propria punta data la posizione centrale nel tridente olandese che ricopriva proprio nel biennio con lui, alle 19 è arrivata la nota ufficiale comparsa sul sito del club in cui si annuncia l’accordo fino alla stagione 2022/2023 dell’ex Lione classe 1994.
Contratto biennale per l’ex numero 7 del Manchester United che si riserva quindi la possibilità di poter scegliere tra due anni se continuare in Spagna o andare altrove, anche per un contratto che, per la situazione in cui riservano le casse del club ora di proprietà di Laporta, non è forse tanto remunerativo quanto le sue richieste iniziali; due anni di contratto anche per vedere, forse, l’evolversi della questione allenatore, con Koeman molto ben visto dallo stesso neo blaugrana ma in odore di esonero fino all’inizio di Giugno.
Il treno è passato per la seconda volta -Per Depay, ala sinistra che con il tempo si è convertito ad assumere una posizione più centrale, sia in come terminale offensivo centrale in un tridente sia come seconda punta in un attacco a 2 come prevede l’attuale assetto tattico della Nazionale Oranje, la seconda chance per misurarsi al livello massimo dopo che nel 2015, dopo aver fatto impazzire le difese olandesi con la maglia del Psv nonostante la giovane età, atterò in Premier deludendo le aspettative, forse esagerate: 7 goal dopo 53 presenze in due anni, troppo poco nonostante in panchina ci fosse un olandese come lui, Van Gaal.
L’approdo in Francia lo ha aiutato ad affinare le proprie doti da attaccante e a diventare un giocatore solido, sia fisicamente diventando un giocatore difficile da spostare se in possesso del pallone, sia mentalmente, mettendosi la squadra sulle spalle e trascinandola a suon di goal e prestazioni nei piani della Ligue 1, anche con la fascia da capitano al braccio: 76 i goal in 4 stagioni e mezzo con l’ultimo anno il migliore con 20 goal in 37 presenze in campionato e titolo di vicecapocannoniere del campionato alle spalle di Mbappé (ex-aequo con Ben Yedder).
L’attacco blaugrana -Ora per il Barcelona c’è assembramento nel reparto offensivo con ben 5 giocatori escludendo i due nuovi acquisti, il numero 10 e Ansu Fati: presumibilmente uno o più giocatori tra Griezmann, Dembele, Trincao, Braithwaite e Coutinho potrebbero lasciare, chi in prestito come il giovane portoghese, chi a prezzo di saldo come il francese qualora non volesse rinnovare il contratto in scadenza l’anno prossimo, chi come pedina di scambio per arrivare ad altri giocatori, come rivelato dallo stesso presidente del club spagnolo.